L'home page di qualunque sito ha una fondamentale funzione d'orientamento e questo vale ancor di più se si parla di un giornale on line che deve proporre la sua offerta di notizie proprio come se fosse una vetrina. Le linee guida a cui un quotidiano on line dovrebbe ispirarsi prevedono che la grafica sia pulita ed intuitiva, come nel caso della Gazzetta del Mezzogiorno( che ho scelto di analizzare in omaggio alle mie origini pugliesi ).
Altro elemento degno di nota è la presenza della bandiera tricolore sotto il titolo (come nel caso del Corriere della Sera mentre il Carlino propone una coccarda, chiaro omaggio ai 150 anni dell'unità d'Italia).
Per approfondire l'informazione relativa alle due regioni interessate dalla "pubblicazione"(Puglia e Basilicata) è necessario cliccare sul link che le identifica come anche nel caso in cui si vogliano consultare le pagine relative alle altre sezioni ( sport, Italia, Mondo, economia, spettacolo) mentre la presenza della striscia di notizie flash che scorre sulla parte destra non tradisce l'altra importante regola della corretta home page.
Una buona mappa del sito facilita la consultazione per argomenti, tuttavia l'home page del quotidiano non presenta una lunghezza eccessiva (almeno se paragonata a quella della Repubblica), sono presenti fotogallery e videogallery a blocchi, foto che rendono gli articoli più accattivanti e blocchi che rendono la pagina segmentata.
L'articolo principale non occupa, però, l'intera larghezza della stessa, per metà dedicata alla " video notizia" tratta da ANSAtg ma è comunque corredato da link che portano a pagine di commenti (come nel caso di tutti gli articoli presenti). Non mancano sondaggi, blog e forum mentre nella seconda parte della pagina, accanto alle notizie sono presenti grafici relativi al meteo, alla qualità dell'aria e alla situazione dei voli che interessano la regione, in tempo reale. Per concludere segnalo un link che ha attirato la mia attenzione dal nome "Pronto Gazzetta"collocato subito sotto la striscia degli articoli più recenti, attraverso il quale, il lettore, può inviare segnalazioni in merito a problemi con la burocrazia, la sanità o le istituzioni affichè possano essere approfondite dalla redazione. In basso a destra, infine, la possibilità di consultare gli articoli più letti o più commentati.
Gli esponenti del giornalismo on line, guardati inizialmente con sospetto dai colleghi della carta stampata, della radio e della televisione, hanno saputo conquistare sempre più la stima e la fiducia dei lettori e un certo grado di credibilità che inizialmente si faticava ad attribuire loro, grazie alla pratica di "linkare"le fonti ed i documenti utilizzati per la stesura del pezzo. Questo consente al lettore di formarsi un'idea propria e di giudicare il lavoro svolto dal cronista. Mail, blog, forum fanno in modo che i cittadini possano esercitare anche una forma di controllo su quanto viene scritto e questo permette loro di sentire il giornalista "più vicino".
Che i giornalisti dell'online debbano insegnare ai colleghi che a volte è importante ed anche formativo potersi mettere in gioco?